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Incidentalità stradale nella città metropolitana e nei comuni nel 2019

In diminuzione incidenti, feriti e morti.
immagine incidente

Nei primi tre mesi del 2020, i dati provvisori sull’incidentalità relativa alle strade del territorio metropolitano bolognese (comunali, provinciali, statali e autostrade) mostrano una decisa diminuzione dell’incidentalità stradale. Il lockdown ha portato ad un calo di circa il 70% degli incidenti stradali, imputabile in particolar modo al mese di marzo. 

Il report 2019: dati, indici e tendenze

Nel 2019 nella città metropolitana di Bologna sono avvenuti 3.805 incidenti stradali con infortunati, 5 in meno rispetto a quelli rilevati nel 2018, in media 10,4 incidenti al giorno.  Nel capoluogo si concentrano poco più della metà degli incidenti (1.945) e poco più di un quarto dei decessi (18).

Quando avvengono gli incidenti 
Dal report emerge che il maggior numero di incidenti si sono verificati nei mesi di giugno (387) e ottobre (376), ma è agosto il mese in cui è massimo l’indice di infortunio, infatti pur essendo il mese in cui si verificano meno incidenti, ogni 100 di questi, si hanno 149 tra feriti e morti, tasso che mediamente è pari a 138.  Anche nel 2019, venerdì è uno dei giorni in cui è più rilevante il numero di incidenti e di morti, inoltre l'intorno delle ore 18.00 e tra le 7.00 e le 9.00 del mattino, si confermano gli orari nei quali è maggiore sia il numero degli incidenti sia quello dei morti, per i giorni lavorativi. Nel fine settimana si registrano meno incidenti, anche se nelle ore notturne il loro numero aumenta. 

Utenti deboli

Gli utenti deboli, pedoni, ciclisti, ciclomotoristi e motociclisti, comprendono il 56% dei decessi e la categoria più rappresentata nel 2019 è quella dei motociclisti, con 14 morti. I decessi avvengono soprattutto tra 40-59enni. I ciclisti deceduti sono 11, in prevalenza con età superiori agli 80 anni. 8 sono i pedoni, metà dei quali con più di 80 anni. Anche tra i feriti, sono i motociclisti i più coinvolti, seguiti da pedoni e ciclisti.

Dove avvengono gli incidenti 
Il 72,7% degli incidenti avviene in un contesto urbano, il 17,8% in extra-urbano e il rimanente su autostrada o tangenziale. In ambito urbano, il 47% degli incidenti avviene su incrocio-rotatoria-intersezione, mentre in ambito extraurbano il 49% dei sinistri sono su strada rettilinea ed il 27% su incrocio-rotatoria-intersezione.
Per quanto riguarda gli incidenti mortali, sulle strade comunali sono morte 27 persone (39,7% del totale), sulle strade provinciali 19 (27,9%), in autostrada, tangenziale o raccordo 18 (26,5%), sulle statali 4 (5,9%). I decessi diminuiscono nei diversi ambiti stradali, ad eccezione di quello autostradale/tangenziale.

Tra le 69 strade provinciali e le 2 statali dove nel 2019 è stato rilevato almeno un incidente con infortunati, le statali Porrettana e Via Emilia sono quelle con il maggior numero di sinistri, rispettivamente 84 e 78, in parte spiegabili con la loro rilevante estensione chilometrica. Tra le strade provinciali, le più incidentate in valore assoluto risultano essere la Sp569 “Di Vignola” con 58 incidenti (2,6 incidenti al km) e il primo tronco della SP3 Trasversale di pianura 44 incidenti (2 incidenti al km). La SP65 Futa registra più decessi, 3.

Escludendo gli incidenti avvenuti su autostrada e tangenziale, con una componente d’incidentalità parzialmente esogena al territorio comunale (traffico di attraversamento), i comuni con un maggior indice d’incidentalità sono, in ordine decrescente, i comuni di Argelato (6), Bentivoglio (5,8) e Bologna (4,6).

Come avvengono gli incidenti

La tipologia di incidente più diffusa è lo scontro: frontale, frontale-laterale e laterale (1.787 casi, 24 vittime e 2.424 feriti), seguita dal tamponamento (818 casi, 18 decessi e 1.334 persone ferite). La tipologia più pericolosa è stata l’urto con ostacolo (3,2 decessi ogni 100 incidenti) seguono la fuoriuscita del veicolo (2,9) e il tamponamento (2,2).

 

Al link che segue è possibile scaricare il rapporto, oltre che visualizzare i progetti con i dati interattivi per tutti i comuni

https://www.cittametropolitana.bo.it/statistica/Home/Osservatorio_incidenti_stradali

Dati provvisori diffusi in base all’art. 11 (Utilizzo e diffusione) del Protocollo di intesa tra Istat, Ministero  dell’Interno, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Unione delle Province d’Italia, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale. Progetto MIStER – Regione Emilia-Romagna; la Città metropolitana di Bologna aderisce al progetto.

Rassegna stampa: 
La Repubblica Bologna online - 24 Giugno 2020