Bologna attrae e cresce ancora: residenti a quota 391.620, 7 nuovi cittadini su 10 arrivano da altri Comuni italiani e la mortalità è in ulteriore flessione; questi sono alcuni degli elementi emersi nello studio dell’Ufficio di Statistica del Comune di Bologna sulle tendenze demografiche nel primo semestre del 2019.
La popolazione residente a Bologna al 30 giugno 2019 è a quota a 391.620 abitanti (+0,4% in un anno pari a oltre 1.400 persone in più). Le nascite, pur in flessione, si mantengono su livelli di fine anni ’70, elevati per la città. Nei primi sei mesi del 2019 sono nati 1.448 bambini, 62 in meno (-4,1%) rispetto allo stesso periodo del 2018. Con 2.407 decessi nel primo semestre 2019 si riduce ulteriormente la mortalità (-0,9%).
Il saldo naturale (nati-morti), che si conferma negativo per -959 unità, viene compensato dal saldo migratorio ampiamente positivo (+1.943 abitanti). Anche nella prima metà del 2019 si è registrato un notevole flusso dalla penisola in particolare dall’area metropolitana bolognese (25,2%) e dal Meridione e dalle isole (29,8%); vi è poi un 17,7% di nuovi residenti provenienti dall’estero.
La popolazione straniera è stabile, con 60.463 residenti, che sono soprattutto europei (42,3%) e asiatici (36,7%). Le nazionalità più rappresentate sono la Romania con oltre 10.000 abitanti, le Filippine (5.075) e il Bangladesh (5.033).
Famiglie in lieve crescita: sono 208.659 al 30 giugno 2019, con una dimensione media pari a 1,86 componenti.
In calo nella prima metà del 2019 le coppie che hanno detto "sì": 21 unioni civili (12 coppie maschili e 9 femminili), mentre sono 386 i matrimoni di cui 311 civili e 75 religiosi.
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