Nell'ambito Progetto Pace e Diritti 2020 è stata presentata un'analisi sulle nazionalità più diffuse e appartenenza religiosa al seminario "Mappatura delle comunità religiose a Bologna e dintorni" promosso dal Comune di Bologna con il contributo della Regione Emilia Romagna.
I dati più recenti ci dicono che nella città metropolitana di Bologna al 31 dicembre 2019 quasi la metà dei cittadini stranieri sono cristiani (circa 61.000): tra questi i più numerosi sono di fede ortodossa, quasi 38.500 persone (al settimo posto per numerosità a livello provinciale in Italia) e circa 23.000 sono cattolici (all’ottavo posto).I musulmani sono circa 42.000, al sesto posto tra le province italiane.
Nel capoluogo vivono cittadini di ben 151 diverse nazionalità con un variegato background culturale, sociale e religioso; pertanto i flussi migratori hanno portato con sé una articolata presenza di minoranze religiose nel territorio felsineo.
Le prime 15 nazionalità costituiscono il 79% del totale con quasi 48.000 residenti, si tratta soprattutto di europei (42%) e cittadini dell’Asia (37%).
Lo studio presenta le principali caratteristiche demografiche delle nazionalità più rappresentate nel comune di Bologna e la composizione per confessione religiosa per cittadinanza quale appare dal rapporto Istat "Appartenenza e pratica religiosa tra i cittadini stranieri" sulla base dell’indagine 'Condizione e integrazione sociale dei cittadini stranieri' a livello nazionale.