Il report sull'incidentalità, pubblicato oggi a cura dell'Ufficio di Statistica della Città metropolitana di Bologna, evidenzia un aumento di incidenti, feriti e morti rispetto allo stesso periodo del 2020.
Nel periodo gennaio-giugno 2021, rispetto al primo semestre del 2020, si rileva un consistente incremento di incidenti stradali (1.581 rispetto ai 1.085) e infortunati coinvolti (2.038 rispetto ai 1.420). L'incidentalità non torna comunque ai livelli dei periodi precedenti, a parte per la mortalità che con 36 decessi raggiunge un valore superiore ai primi semestri dei precedenti tre anni.
L’analisi della lesività degli incidenti rispetto al mezzo utilizzato mostra per il primo semestre 2021 un incremento per tutte le categorie di utenti, ed in particolar modo per i motociclisti, con un rilevante aumento sia tra i feriti sia tra i deceduti. Gli automobilisti sono l'unica categoria con mortalità analoga al primo semestre dell'anno precedente.
Anche nel primo semestre del 2021, venerdì si conferma il giorno con il maggior numero di incidenti e feriti, mentre i giorni centrali della settimana presentano una maggior mortalità. Modesta l’incidentalità nella domenica, ma è più elevato il rapporto tra infortunati ed incidenti. L’intorno delle ore 17.00 è quello più critico in termini di rischio di incorrere in incidente stradale.
Dati interattivi, completi per tutti i comuni, sono disponibili al link
Dati provvisori diffusi in base all’art. 11 (Utilizzo e diffusione) del Protocollo di intesa tra Istat, Ministero dell’Interno, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Unione delle Province d’Italia, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale. Progetto MIStER – Regione Emilia-Romagna; la Città metropolitana di Bologna aderisce al progetto.