
E' disponibile sul sito dell'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna la nota sulla Popolazione straniera di Bologna nel 2024 che completa lo studio interattivo "Schede sintetiche delle 15 nazionalità più rappresentate (31.12.2024)" .
Oltre 61.500 persone straniere risiedono in città al 31 dicembre 2024 (+0,2% rispetto all'anno precedente). Ha passaporto europeo il 39,8%, di cui oltre la metà è comunitario. Le 15 nazionalità più rappresentate tra le 155 presenti in città raggruppano oltre 47.200 persone, pari al 76,7% degli stranieri residenti. Al primo posto è la Romania con 9.657 abitanti; vi sono poi in seconda e terza posizione rispettivamente il Bangladesh (4.894) e le Filippine (4.602). Seguono il Pakistan (4.503), la Cina (4.380), l'Ucraina (4.026), il Marocco (2.879), l'Albania (2.615) e la Moldova (2.416); il Perù con 1.597 residenti è decimo. Tra i primi quindici paesi si trovano infine Tunisia, Sri Lanka, Nigeria, Iran ed Egitto.
E' spiccata la prevalenza femminile nel gruppo dell’Europa orientale, mentre prevalgono gli uomini tra i cittadini del medio ed estremo oriente, nonché dell’Africa centro-settentrionale.
Fra le zone della città, il primato della multietnicità va alla Bolognina, dove la popolazione straniera supera i 9.700 abitanti, quasi 25 ogni 100 residenti.
Il 40,1% delle persone straniere ha un diploma di scuola superiore e il 12,9% ha conseguito la laurea (14,3% tra le donne).
Il tasso di occupazione straniero in città è pari al 58,8% (50,1% tra le donne).
Le imprese straniere attive sono oltre 5.800 nel capoluogo e quasi 12.000 nella città metropolitana; operano principalmente in commercio, alloggio e ristorazione.
Il reddito mediano degli stranieri è di oltre 12.300 euro (rispettivamente 15.874 euro il reddito mediano maschile e 9.868 euro quello femminile).
Per saperne di più consultate la documentazione completa.
L'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna da tempo mette a disposizione le principali informazioni sulla presenza straniera sul territorio comunale e sulle sue caratteristiche nel Focus "Stranieri a Bologna".