Lo scorso anno la crescita dell'economia dell'Emilia‑Romagna si è attenuata: l'indicatore trimestrale dell'economia regionale (ITER) elaborato dalla Banca d'Italia evidenzia un incremento del prodotto dell'1,1 per cento (3,4 nel 2022), un valore in linea con quello del Nord Est e leggermente superiore alla media italiana. L'attività ha perso progressivamente slancio nel corso del 2023, in concomitanza con l'indebolimento dei consumi e della domanda estera. Gli investimenti hanno rallentato, nonostante quelli in costruzioni siano stati sospinti da un significativo sostegno pubblico; nell'industria in senso stretto l'accumulazione di capitale ha ristagnato, risentendo dell'aumento del costo del denaro e dell'elevata incertezza sull'evoluzione del quadro congiunturale.