Secondo l'indagine condotta presso 1.560 agenti immobiliari dal 10 gennaio al 9 febbraio 2022, si sono ulteriormente rafforzati i segnali di rialzo dei prezzi delle abitazioni, sia nel IV trimestre del 2021 sia nelle attese per il trimestre in corso. La quota di agenzie che ha venduto almeno un immobile nel IV trimestre è tornata a crescere, raggiungendo il massimo dall'inizio della rilevazione nel 2009. I giudizi sulle condizioni della domanda sono migliorati, mentre si è accentuata la flessione dei nuovi incarichi a vendere. I tempi di vendita sono lievemente diminuiti, a fronte di uno sconto medio sul prezzo richiesto dal venditore mantenutosi costante. Le prospettive degli operatori, con riferimento sia al proprio mercato sia a quello nazionale, sono lievemente peggiorate per il trimestre in corso, ma rimangono favorevoli su un orizzonte biennale. Resta diffusa tra gli agenti la percezione che l'epidemia eserciti nel complesso un effetto espansivo sulla domanda di abitazioni e una spinta al rialzo dei prezzi, che si prolungherebbe almeno fino al termine del 2022.
Banca d'Italia: Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia - IV trimestre 2021
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