I pensionati calano ma l'importo medio delle pensioni aumenta e la Città metropolitana di Bologna rimane salda al quarto posto in Italia (dopo Roma, Milano e Trieste) nella graduatoria delle prime 20 province importo medio annuo dei redditi pensionistici (20.686 euro).
Nel 2016 nell'area della Città metropolitana di Bologna sono stati erogati 422.095 trattamenti pensionistici (-1,1% rispetto al 2015): il 57,9% dei trattamenti è rivolto a donne e il 42,1% a uomini.
La spesa complessiva per prestazioni pensionistiche nell'area metropolitana bolognese, pari a quasi 6 miliardi di euro, continua invece ad aumentare (+0,5% rispetto al 2015, valore più contenuto rispetto al +0,8% registrato a livello nazionale). Le pensioni di vecchiaia e anzianità assorbono il 76,9% della spesa pensionistica totale, quelle ai superstiti il 13,3%, quelle di invalidità il 4,4% e quelle di invalidità civile il 3,3%. Calano anche i pensionati: sono in tutto 289.176, 3.583 in meno rispetto al 2015 (-1,2%). Ogni 100 persone occupate ce ne sono 62 in pensione.
Sono alcuni dei dati contenuti nello studio dell'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna sui beneficiari delle prestazioni pensionistiche nell'area metropolitana bolognese e sul relativo reddito pensionistico. I dati sono aggiornati alla fine del 2016.