I pensionati calano ma l'importo medio delle pensioni aumenta e la Città metropolitana di Bologna rimane salda al quarto posto in Italia (dopo Milano, Roma e Trieste) nella graduatoria delle prime 20 province per importo medio annuo dei redditi pensionistici (21.099 euro).
Nel 2017 nell'area della Città metropolitana di Bologna sono stati erogati 420.902 trattamenti pensionistici (-0,3% rispetto al 2016): il 57,7% dei trattamenti è rivolto a donne e il 42,3% a uomini.
La spesa complessiva per prestazioni pensionistiche nell'area metropolitana bolognese, di poco superiore ai 6 miliardi di euro, continua invece ad aumentare (+1,3% rispetto al 2016, valore più contenuto rispetto al +1,6% registrato a livello nazionale). Le pensioni di vecchiaia e anzianità assorbono il 77,2% della spesa pensionistica totale, quelle ai superstiti il 13,2%, quelle di invalidità il 4,2% e quelle di invalidità civile il 3,3%.
In calo il numero dei pensionati: sono in tutto 287.263, 1.913 in meno rispetto al 2016 (-0,7%). Ogni 100 persone occupate ce ne sono 62 in pensione.
Sono alcuni dei dati contenuti nello studio dell'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna sui beneficiari delle prestazioni pensionistiche nell'area metropolitana bolognese e sul relativo reddito pensionistico. I dati sono aggiornati alla fine del 2017.