Nel 2019 le esportazioni della Città metropolitana bolognese hanno raggiunto un valore superiore ai 16 miliardi di euro che rappresenta il massimo dal 2001. La variazione sul 2018 (+9,4%) è più sostenuta di quella riscontrata tra 2018 e 2017 (+8,1%). L’aumento è sensibilmente più elevato sia di quello fatto registrare a livello regionale (+4%) che di quello nazionale (+2,3%). Dopo l’exploit del 2018, quando la nostra regione era passata in seconda posizione, alle spalle della sola Lombardia, nel 2019 viene recuperata dal Veneto e ritorna terza tra le 20 regioni italiane per valore delle esportazioni.
Anche per quanto riguarda le importazioni il 2019 ha visto la nostra provincia crescere sull’anno precedente (+7,5%) in maniera meno accentuata rispetto al periodo 2017-2018 (+8,2%); il valore assoluto delle importazioni ha superato i 9 miliardi di euro. Dopo la lieve contrazione avvenuta tra il 2012 e il 2013, l’import è risalito con continuità. Anche in questo caso la crescita provinciale è stata superiore sia rispetto a quella riscontrata a livello regionale (+5,4%) che a quella nazionale (+5,3%). Come per le esportazioni, anche per le importazioni l'Emilia-Romagna si colloca in terza posizione tra le regioni italiane, alle spalle di Lombardia e Veneto.
La crescita in valore assoluto delle esportazioni (+1,3 miliardi di euro), compensata solo in parte dall’aumento dei valori delle importazioni (+640 milioni di euro), porta a un considerevole incremento dei saldi commerciali (+11,9%), dato più elevato dell’ultimo quinquennio. I saldi delle imprese operanti nella nostra area metropolitana lambiscono la quota dei 7 miliardi di euro. La bilancia commerciale emiliano-romagnola è in attivo di oltre 29 miliardi di euro, dato in aumento di quasi 1,7 miliardi di euro rispetto al 2018 (+6,3%). La nostra regione si conferma al primo posto a livello nazionale per saldo commerciale in valori assoluti, con Veneto e Piemonte, in seconda e terza posizione, staccati rispettivamente di oltre 13 e quasi 15 miliardi di euro. Il dato italiano, in terreno positivo per quasi 53 miliardi, registra un aumento del 35% sul 2018.
Questa è la breve nota che descrive i principali fenomeni del commercio estero nella Città metropolitana di Bologna, redazione di Stefano Venuti dell'Ufficio Comunale di Statistica, dirigente Silvia Marreddu. I dati analizzati sono stati estratti dalla banca dati del commercio estero di ISTAT https://www.coeweb.istat.it e sono quelli a disposizione a giugno 2020.