La composizione del parco auto bolognese è più moderna rispetto alla media nazionale: le autovetture circolanti in classe inferiore all’Euro4 sono il 32,5% a livello nazionale, a Bologna sono il 21,3% del totale. La quota di Euro4 è pari al 26,6% a Bologna, mentre è del 27% a livello nazionale. Infine a Bologna il 52,1% delle auto è Euro5 o Euro6 contro il 40,5% in Italia.
Aumentano le ibride e le elettriche superando la quota di 7.500 (nel 2018 erano 5.757, + 31%), pari al 3,6% del totale, contro il dato nazionale dello 0,9%. Il 46% delle auto bolognesi è alimentato a benzina, la stessa percentuale del dato medio nazionale. Significativamente superiore è invece la quota di auto a metano o Gpl, che a Bologna è pari al 17,4% mentre a livello nazionale si ferma all’ 8,9%. Molto più bassa della media italiana è la presenza delle auto diesel, che a Bologna si assesta al 33% contro il 44,2% del dato nazionale.
Le Due Torri si distinguono poi per un tasso di motorizzazione molto basso, posizionandosi di fatto nella cerchia delle città con il rapporto tra numero di autovetture iscritte al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e abitanti tra i più bassi riferito alle grandi città italiane. Bologna si trova infatti all’undicesimo posto con 53,4 auto ogni 100 abitanti.
Continua la crescita del numero di motocicli iscritti circolanti in città: sono 57.704 a fine 2019, l’1,7% in più rispetto a fine 2018. Nell’arco di 20 anni il numero di questi veicoli è quasi raddoppiato. Nel 2019 ogni 100 abitanti ci sono 15 motocicli, di cui il 54% sono in classe Euro 3 o Euro 4.