La composizione del parco auto bolognese è più moderna rispetto alla media nazionale: le autovetture circolanti in classe inferiore all’Euro4 sono il 30,5% a livello nazionale, a Bologna sono il 19,6% del totale. La quota di Euro4 è pari al 24,7% a Bologna, mentre è del 25,8% a livello nazionale. Infine a Bologna il 55,5% delle auto è Euro5 o Euro6 contro il 43,6% in Italia.
Aumentano le ibride e le elettriche superando la quota di 10.500 (nel 2019 erano 7.517, + 40%), pari al 5,1% del totale, contro il dato nazionale dell'1,5%. Il 45,5% delle auto bolognesi è alimentato a benzina, la stessa percentuale del dato medio nazionale. Significativamente superiore è invece la quota di auto a metano o Gpl, che a Bologna è pari al 17,5% mentre a livello nazionale si ferma al 9,2%. Molto più bassa della media italiana è la presenza delle auto diesel, che a Bologna si assesta al 32% contro il 43,8% del dato nazionale.
Le Due Torri si distinguono poi per un tasso di motorizzazione molto basso, posizionandosi di fatto nella cerchia delle città con il rapporto tra numero di autovetture iscritte al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e abitanti tra i più bassi riferito alle grandi città italiane. Bologna si trova infatti al tredicesimo posto con 52,55 auto ogni 100 abitanti, seguita in classifica solo da Milano (48,94), Genova (47,63) e Venezia (42,46).
Stabile il numero di motocicli iscritti circolanti in città: sono 57.701 nel 2020, 3 in meno rispetto al dato registrato nel 2019. Nell'arco di 20 anni il numero di questi veicoli è aumentato del 52%. Nel 2020 ogni 100 abitanti ci sono 15 motocicli, di cui il 55% sono in classe Euro 3 o Euro 4.