Il Mobility Management System (di seguito MMS) è una piattaforma sviluppata dal Comune di Bologna che permette la gestione di un’indagine sulla mobilità lungo il tragitto casa/lavoro e casa/scuola dei lavoratori/studenti del Comune e della Città metropolitana di Bologna.
Oggetto di questa analisi sono gli spostamenti casa-lavoro, rilevati attraverso il questionario compilato dai lavoratori, e le caratteristiche delle aziende, rilevate attraverso il questionario dei Mobility Manager. Alla campagna di indagine ottobre/novembre 2023 hanno partecipato 36 aziende/Enti con sede nel Comune di Bologna i cui MM hanno poi redatto i PSCL in adempimento alla normativa vigente. Nel 2023 è stata sperimentata l’estensione all’area metropolitana, coinvolgendo ulteriori 4 aziende con sedi fuori Comune. Complessivamente, sono stati raccolti circa 11.000 questionari.
L’analisi si prefigge di approfondire la conoscenza degli spostamenti sistematici in città (matrice O/D, ripartizione modale, analisi comportamentali), attraverso un monitoraggio annuale programmato nella fase post pandemia e già sperimentato con l'indagine del 2022, col dettaglio dei flussi tra i quartieri cittadini.
I risultati principali evidenziano che:
L'auto resta il mezzo principale per gli spostamenti casa-lavoro a Bologna (52%), con valori più marcati in entrata (63%), mentre in quelli interni il valore è del 35%. Il mezzo pubblico si attesta al 25%, seguono bici (10%), moto (6%) ed a piedi 5%).
Negli spostamenti casa-lavoro di media lunga distanza il mezzo pubblico (treno col SFM) contribuisce alle maggiori performance in termini modali con l’auto; nelle brevi distanze è la bicicletta (20% negli spostamenti interni, mediamente intorno al 30% in 4 casi su 6 degli spostamenti con origine e destinazione all’interno dello stesso quartiere).
Più del 40% dei rispondenti è disposto a cambiare mezzo di trasporto. In particolare per il TPL, la vicinanza delle fermate al luogo di lavoro è uno dei fattori motivanti, mentre le esigenze familiari sono uno dei fattori di ostacolo al cambiamento (soste intermedie) .