La "fragilità individuale e la disparità di genere nelle diverse aree della città” è uno studio pubblicato dall’Ufficio di Statistica del comune di Bologna nell’autunno del 2023 nell’ambito di un progetto nato in collaborazione con la BEI (Banca Europea per gli investimenti) che aveva l’obiettivo di supportare il Comune nella progettazione e realizzazione di infrastrutture urbane e, in generale, di edifici e spazi pubblici accessibili alle donne e agli uomini e a tutte le persone che abitano la città. Report del progetto a questo link:
Le principali novità di questo aggiornamento riguardano due nuovi indicatori disponibili a livello sub-comunale: il tasso di accesso agli sportelli sociali e la percentuale di famiglie monogenitoriali con figli in affitto.
L’analisi della fragilità è stata articolata in due ambiti, socio-demografico ed economico, ciascuno declinato secondo un set di indicatori elementari di potenziale fragilità da cui vengono ricavati 2 indicatori compositi sintetici e uno complessivo, rispettivamente per la fragilità individuale e per la disparità di genere (in termini di svantaggio femminile).
Gli indicatori elementari della disparità di genere sono ottenuti come rapporto degli indicatori della fragilità individuale articolati per genere, rapporto F/M.
Gli indicatori, elementari e compositi, sono declinati sulle 90 aree statistiche del territorio del comune di Bologna, mediante mappe tematizzate su 5 livelli di intensità della fragilità. È possibile quindi individuare facilmente quali sono le aree potenzialmente più fragili e dove insiste un maggior svantaggio femminile a seconda del valore dell’indicatore rappresentato.
Lo studio è disponibile in formato pdf scaricabile.