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Parco veicolare nella città metropolitana di Bologna - anno 2024

Periodo di riferimento: 2024
Nel 2024 il parco veicolare della città metropolitana è in aumento dell'1,4% in linea con l'andamento nazionale. Continua però ad attestarsi al di sotto della media nazionale rispetto al tasso di motorizzazione per le autovetture.
Veicoli indicatori CM sintesi 2024

Il report mostra la consistenza ed il trend del parco veicolare nella città metropolitana di Bologna, le immatricolazioni - anche mensili - e approfondisce il tema delle autovetture, in particolare rispetto alla tipologia di alimentazione e alla classe ambientale, e il tema delle moto. Le informazioni vengono comparate al dato medio nazionale e, dove possibile, fotografano il dettaglio comunale.

La versione interattiva dello studio a questo link:
https://www.cittametropolitana.bo.it/atlantemetropolitano/mobilita/studio_metropolitano_parco_veicolare

 

Rispetto al complesso dell'area metropolitana, il parco veicolare è cresciuto nel 2024 dell'1,4% in linea con l'andamento nazionale, grazie soprattutto alle 41.671 nuove immatricolazioni, in aumento rispetto al 2023, pur attestandosi al di sotto dei livelli pre-pandemici.

Il tasso di motorizzazione conta in media 63,03 autovetture ogni 100 abitante. Rispetto alla mappa dei comuni, il comune che registra il valore più elevato è ancora una volta Camugnano, con 81,11 autovetture su 100 abitanti. Ma più in generale sono tutti i comuni della montagna a registrare i valori più alti. Tra i comuni della cintura, i più motorizzati – in termini di autovetture - sono Castenaso (75,72 auto su 100 abitanti) e Granarolo dell'Emilia (75,02).

Se guardiamo invece il valore dei motocicli la mappa si ribalta: San Lazzaro registra il valore più elevato: 17,43 motoveicoli su 100 abitanti (la media metropolitana è di 13,82 motoveicoli) e sono in generale i comuni della cintura a registrare i valori più elevati, insieme al comune capoluogo (15,68).

Per quel che riguarda l’alimentazione, in termini percentuali, le auto a benzina sono un fenomeno presente soprattutto in montagna, nel capoluogo e nei comuni della cintura a sud del capoluogo. I comuni con i valori più alti sono Castiglione dei Pepoli, Lizzano in Belvedere e Alto Reno Terme, dove quasi 1 autovettura su 2 è alimentata a benzina. I comuni dove è più presente il metano sono nella pianura imolese, in particolare al primo posto si conferma Medicina con il 12,9% delle auto che vanno a metano: una percentuale quasi doppia rispetto alla media metropolitana (6,8%). L’alimentazione ibrida ed elettrica è un fenomeno legato al comune di Bologna e ai comuni della cintura. Granarolo è il comune più "green" con l'15,4% delle autovetture ibride o elettriche (la media metropolitana è del 10,9%). Seguono Bologna (14,3%) e San Lazzaro di Savena (14,2%).

In termini di classe euro, il 48,4% delle autovetture circolanti nella città metropolitana sono Euro 6. Il comune con le autovetture più recenti è Granarolo dell’Emilia con il 58,4% delle autovetture Euro 6, seguito da Castenaso (55,6%). Castel del Rio è invece il comune con il numero di autovetture di classe euro 6 inferiore, pari al 30,9%.

 

Approfondimenti con mappe, grafici, tabelle e schede per territorio, anche a livello comunale, nella sezione "Veicoli" dell’Atlante statistico metropolitano.

Per un confronto rispetto alle altre Città metropolitane, si veda la sezione "Veicoli" di Città metropolitane a confronto.