
In collaborazione con la Quality of Life Initiative, un’iniziativa globale realizzata dal Programma delle Nazioni Unite per gli Insediamenti Umani (UN-Habitat), la città di Bologna ha completato il suo primo Indice della Qualità della Vita.
Si tratta della fotografia più completa mai realizzata sull’esperienza quotidiana delle persone che vivono a Bologna, frutto della combinazione tra dati oggettivi e percezioni dei residenti. L’Indice integra indicatori universali di benessere con misure selezionate a livello locale, adattate al contesto e alle priorità specifiche della città.
Il cruscotto QoLi è disponibile qui: https://qolimpact.com/city/bologna
Il rapporto completo è disponibile in allegato.
Risultati principali
L’Indice offre una panoramica dettagliata su nove ambiti fondamentali della qualità della vita: servizi essenziali e mobilità, cultura e tempo libero, istruzione, ambiente, economia, governance, salute e benessere, abitare, e coesione sociale.
Tra i risultati principali emergono:
● I residenti segnalano un punteggio di soddisfazione della vita pari a 68 su 100, che riflette un livello generalmente elevato di benessere e orgoglio civico. Bologna vanta risultati particolarmente positivi in ambito economico, di governance e di istruzione, grazie a un basso tasso di disoccupazione, a una solida amministrazione locale e a un elevato livello di istruzione. Anche le prestazioni ambientali della città sono eccellenti, con un alto tasso di soddisfazione per gli spazi verdi e aperti, un'elevata vicinanza agli spazi pubblici e solide pratiche di gestione dei rifiuti.
● Al contrario, la questione abitativa è l’ambito in cui è maggiormente necessario un miglioramento. L'aumento dei costi degli alloggi e la limitata accessibilità economica incidono sull'accessibilità. Anche la partecipazione culturale e la visita ai siti storici relativamente basse indicano opportunità per migliorare il coinvolgimento della comunità e l'offerta per il tempo libero.
● A livello locale, Bologna vanta risultati eccellenti nella raccolta differenziata dei rifiuti urbani e nella sicurezza pubblica, a dimostrazione di una solida governance e di una forte responsabilità ambientale. Tuttavia, le visite annuali ai siti storici e la partecipazione delle donne ai programmi STEM evidenziano la necessità di ampliare la partecipazione culturale e promuovere una maggiore parità di genere.
● Nel complesso, la vita a Bologna riflette una città di conoscenza, sostenibilità e impegno civico, dove una governance solida e un'istruzione solida sono alla base del benessere. Investimenti continui in alloggi a prezzi accessibili, partecipazione culturale e inclusione sociale potrebbero aiutare la città a migliorare ulteriormente la sua qualità della vita e garantire pari opportunità a tutti i residenti.
La città di Bologna utilizzerà i risultati dell’Indice per orientare politiche, programmi e servizi, con l’obiettivo di rispondere in modo ancora più efficace ai bisogni e ai valori dei residenti.
«Il nostro obiettivo è fare di Bologna una comunità dinamica, inclusiva e sostenibile, in cui tutte le persone possano godere di un’elevata qualità della vita», ha dichiarato l’Assessora Anna Lisa Boni. «Questo nuovo Indice ci offre una comprensione più profonda delle esperienze vissute dalle nostre cittadine e dai nostri cittadini e ci aiuta a sviluppare politiche che migliorino il benessere di tutte e tutti.»
La Quality of Life Initiative, implementata da UN-Habitat, collabora con città in tutto il mondo per misurare ciò che conta davvero nella vita urbana. Con la partecipazione all’Indice, Bologna contribuisce a un movimento internazionale volto a migliorare il benessere e la sostenibilità all’interno delle città.
La partecipazione alla Quality of Life Initiative si inserisce nel percorso già avviato dalla Città di Bologna per finalizzare i propri documenti di programmazione e le proprie politiche agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) promossi dalle Nazioni Unite. La Giunta Comunale ha approvato la partecipazione all’iniziativa in Giugno 2025, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione.
Il Consiglio comunale di Bologna ha approvato la partecipazione all’iniziativa in Giugno 2025, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione.

